L'importanza dell'alimentazione nei primi sei mesi e anni di vita, e del ruolo determinante per raggiungere condizioni di salute ottimali, è ormai nota e supportata da robuste evidenze scientifiche. L'allattamento al seno rappresenta il modo naturale e fisiologico di nutrire il piccolo della specie umana, con benefici per il bambino, per la donna, per la famiglia, per la società e con ricadute sul contenimento della spesa sanitaria ed economiche.

E' in quest'ottica che, nell'ambito del Programma regionale di promozione della Salute e lotta al tabagismo, abuso di alcool, sedentarietà, Progetto Obiettivo di P.S.N. 2016 Azione 4.1.1 - Obiettivo Centrale n. 2 "Promozione dell'allattamento al seno" (Delibera n. 322 dell'11/07/2019),  assegnato alla UOC Dipendenze Patologiche - è stato organizzato l'evento formativo dal titolo "La rilevazione epidemiologica dei dati sull'alimentazione del lattante: aspetti tecnici e comunicativo-relazionali".

L'evento formativo  si propone di favorire un lavoro di raccordo nella rete dei servizi attraverso una catena di formazione  trasversale, multidisciplinare e interprofessionale che si integra, mediante la realizzazione di diversi livelli strategici di azioni specifiche, con quelli previsti da altre fasi di formazione destinate agli operatori aziendali.

Obiettivi specifici del Corso di formazione

·      Formare gli operatori che effettueranno la rilevazione epidemiologica dei dati relativi all'alimentazione del lattante tramite sistema di anagrafe vaccinale informatizzata aziendale in occasione della prima e seconda vaccinazione attraverso la trasmissione di contenuti basati sulle accreditate evidenze scientifiche in tema di allattamento materno;

·      Potenziare le abilità comunicativo-relazionali degli operatori al fine dell'acquisizione di atteggiamenti propositivi e di sostegno alla competenza materna nell'allattare in un processo di apprendimento collaborativo, contestuale e costruttivo.

Obiettivo del Progetto

Avviare una metodica e specifica ricognizione del dato (sistema di sorveglianza) allestendo un flusso informativo che consentirà, per la prima volta, una comparazione fra le diverse realtà distrettuali favorendo la valutazione dell' outcome, l'individuazione delle criticità mediante il confronto trasversale e longitudinale e l'implementazione di azioni strategiche.