Con la fine dell’estate termina l’attività del “Presidio mobile” di
Primo Intervento (Ppi) che, nell’ambito del Piano di Prevenzione degli
Effetti del Caldo sulla Salute, ha stazionato dall’8 luglio al 21
settembre a Piazza Castelnuvo. Sono state circa 300 le persone che sono
salite a bordo del camper nel quale hanno lavorato un medico di Guardia
medica, due volontari con esperienza di primo soccorso e personale
dell’Ufficio Relazioni con il Pubblico dell’Asp, incaricato, tra
l’altro, di informare i cittadini sulle precauzioni da osservare per
“combattere” le ondate di calore.
L’iniziativa è stata realizzata dall’Azienda sanitaria
provinciale di Palermo in collaborazione con l’Assessorato comunale al
Servizio Protezione Civile (che ha messo a disposizione il mezzo mobile)
e con il coinvolgimento delle Associazione di volontariato “LeAli” ed
“Arcade”.
“Il servizio assicurato dal personale del Presidio mobile
di Primo Intervento – ha sottolineato il Direttore generale dell’Asp,
Salvatore Cirignotta – si è rivelato particolarmente utile, non solo per
le cure fornite, ma anche per i consigli e le indicazioni sulle
misure di prevenzione da adottare per fronteggiare le alte temperature”.
Sempre nell’ambito del “Piano di Prevenzione degli
Effetti del Caldo sulla Salute”, nell’estate appena trascorsa l’Asp
aveva anche attivato un “servizio di allerta” per gli anziani ed i
pazienti “fragili”.
Palermo 23 settembre 2011. L'addetto stampa, Nino Randazzo