EMERGENZA
CORONAVIRUS
ASP DI PALERMO RECLUTATI
76 MEDICI
COMPLETATO IL NUMERO
DELLE 50 USCA PRESENTI SUL TERRITORIO
DIECI SQUADRE
DESTINATE AGLI SCREENING DI POPOLAZIONE
PALERMO 16 NOVEMBRE 2020 – Settantasei
medici per le Usca e gli screening di popolazione. Li ha reclutati l’Asp di
Palermo potenziando due delle attività impegnate nell’emergenza coronavirus.
L’arrivo
di 36 medici ha consentito di completare il numero delle 50 USCA presenti sul
territorio, e cioè una ogni 25 mila abitanti. Una dotazione raddoppiata
rispetto a quanto previsto fino allo scorso mese di settembre.
Le
Unità Speciali di Continuità Assistenziale, dislocate in tutte le sedi di
distretto ed anche nelle isole di Ustica e Lampedusa, si occupano, tra l’altro,
della gestione domiciliare dei pazienti con diagnosi confermata di Covid 19 e
delle persone in isolamento con possibile infezione per contatti stretti.
Alle
50 USCA presenti sul territorio di città e provincia si aggiungono all’Asp di
Palermo anche 10 USCA Scolastiche, con compiti esclusivamente dedicati alla
prevenzione, tracciamento e screening negli Istituti.
L’Azienda sanitaria del capoluogo ha, inoltre,
reclutato altri 40 medici (che si aggiungono ai 40 reclutati nei giorni scorsi)
da dedicare agli screening di popolazione, per un totale di 80 camici bianchi
che formeranno 10 squadre impegnate nei Drive In (già in corso dal 30 ottobre
scorso, tra l’altro alla Fiera del Mediterraneo di Palermo). Le squadre saranno
integrate da personale amministrativo che curerà tutti gli aspetti burocratici
legati alla “presa in carico” dei positivi al tampone rapido, in attesa dell’esito
del tampone molecolare (al quale si sottopongono nella sede stessa dei Drive In),
mentre personale medico dedicato del Dipartimento di Prevenzione si occuperà
del “contact tracing”.
Per
potenziare tutte le attività legate all’emergenza Coronavirus, l’Asp di Palermo
ha reclutato negli ultimi dieci giorni 332 operatori, tra medici (281),
infermieri (39) e tecnici della prevenzione (12). (nr)