SBARCATI 69 EXTRACOMUNITARI A LAMPEDUSA
IL PERSONALE MEDICO DELL’ASP DELL’ISOLA HA PRESTATO TEMPESTIVAMENTE I SOCCORSI
TRA GLI EXTRACOMUNITARI ANCHE UNA DONNA AL 6^ MESE DI GRAVIDANZA
Sono stati soccorsi con tempestività e professionalità dal personale medico dell’Asp di Palermo in servizio a Lampedusa i 69 immigrati somali approdati questo pomeriggio a Cala Francese. L’equipe, guidata dall’infaticabile responsabile del Poliambulatorio dell’isola, Pietro Bartolo, ha fornito le prime cure sul posto.
Per 14 dei profughi (8 uomini e 4 donne) è stato necessario il trasferimento, a bordo delle ambulanze dell’Azienda sanitaria, al Poliambulatorio. Immediati sono stati i soccorsi per una donna al sesto mese di gravidanza.
“E’ stata subito sottoposta ad un’ecografia ed a specifici esami del sangue – ha spiegato Pietro Bartolo – la donna rimarrà anche questa notte nel Poliambulatorio in maniera tale da potere monitorare in tempo reale le sue condizioni che, adesso, sono comunque buone. Gli altri profughi ai quali abbiamo prestato le cure nella nostra struttura – ha aggiunto il responsabile del Poliambulatorio – erano disidratati e presentavano evidenti sintomi di ipotermia. Dopo le cure, i profughi hanno raggiunto negli alberghi dell’isola gli altri extracomunitari sbarcati oggi a Lampedusa”.
L’equipe dell’Asp intervenuta a soccorso dei profughi era composta da due medici, tre infermieri, un tecnico di radiologia e 3 autisti delle ambulanze.
Ricordiamo che nell’isola non ci sono più le associazioni umanitarie e il centro di accoglienza è chiuso.
Palermo 16 dicembre 2011. L'addetto stampa, Nino Randazzo
