ASL6/LEGA DEL FILO D’ORO: IL “CENTRO SANITARIO DI
RIABILITAZIONE RESIDENZIALE” PER PERSONE SORDOCIECHE DI TERMINI IMERESE AVVIA
LE PROPRIE ATTIVITA’
Incontri
con le famiglie degli utenti, pianificazione dell’inserimento dei nuovi ospiti,
selezione delle figure professionali e specifica formazione. Si avvia, così la
fase propedeutica all’attività assistenziale per il “Centro sanitario di
riabilitazione residenziale” realizzato a Termini Imerese da Ausl 6 e Lega del
Filo d’Oro. La struttura, unica in Sicilia, si occuperà dell’assistenza, cura,
riabilitazione, recupero e reinserimento sociale delle persone pluriminorate
sensoriali.
“Un
obiettivo coltivato da tempo ha trovato concreta attuazione – ha sottolineato
il Direttore generale dell’Ausl 6, Salvatore Iacolino nel corso della
conferenza stampa di presentazionetenuta questo pomeriggio a Termini Imerese – la struttura è ormai
completa, arredata ed in grado di potere ospitare a breve i primi utenti. Il
progetto avviato e realizzato con la
Lega del Filo d’Oro consentirà di ridurre la mobilità
sanitaria extraregionale dei pluriminporati sensoriale che, finora, non avevano
trovato adeguata assistenza in Sicilia”.
Il
“Centro”, ospitato nei locali della ex Rsa di Termini Imerese, si sviluppa su
un lotto di 14.000 mq. con una superficie coperta di circa 3.400 mq.. A regime avrà
una dotazione di 24 posti letto per ricoveri a tempo pieno e “dovrà
prioritariamente soddisfare le esigenze terapeutico-riabilitative ed
assistenziali dei sordociechi residenti nel territorio di Palermo e provincia
in particolare, e della Sicilia in generale”. La concessione in uso della
struttura di Termini alla Lega del Filo d’Oro di Osimo, ha durata di venti anni
ed il progetto carattere sperimentale.
“Sono
circa 70 gli utenti siciliani di cui la nostra associazione si occupa – ha
sottolineato il segretario generale della Lega del Filo d’Oro, Rossano Bartoli
– alcuni di questi, sono ancora assistiti ad Osimo, mentre altri tornano per
trattamenti periodici. Sulla base dell’esperienza maturata ad Osimo e così come
già fatto nei nostri centri di Lesmo e Molfetta, anche a Termini Imerese sono
stati rispettati tutti i parametri utili per assicurare agli ospiti sordociechi
vivibilità e fruibilità degli spazi. Sono stati anche adottati tutti gli
accorgimenti che possono felicitare l’orientamento e quindi l’autonomia degli
utenti”.
All’interno
del “Centro” dal 31 agosto opereranno gli uffici prima ospitati nel vicino
ospedale. Nei prossimi giorni inizierà la fase propedeutica all’avvio
dell’attività: saranno promossi incontri con le famiglie dei potenziali utenti,
saranno pianificate le attività per l’inserimento dei nuovi ospiti e saranno
selezionate le figure professionali necessarie da avviare ad una specifica
formazione. Saranno circa 50 le persone che lavoreranno a tempo pieno nella
struttura.
“A
Termini Imerese verranno accolte persone di tutte le età – ha concluso Iacolino
– i ricoveri saranno a lungo termine o a tempo determinato a seconda delle
esigenze che emergeranno dai progetti individualizzati. In aggiunta alle
prestazioni offerte in regime residenziale, il Centro potrà erogare anche
prestazioni a ciclo diurno per un massimo di 8 utenti, oltre ad assicurare
prestazioni ambulatoriali e domiciliari”.