Descrizione
PALERMO 19 DICEMBRE 2025 - L’Arcivescovo di Monreale, Mons. Gualtiero Isacchi, ha officiato la Messa di Natale nella cappella dell’ospedale Ingrassia di Palermo, condividendo, in prossimità delle festività, un momento di preghiera e riflessione con la comunità sanitaria del presidio.
Alla celebrazione hanno partecipato l’Assessore regionale alla Salute, Daniela Faraoni, il Direttore sanitario dell’Asp di Palermo, Antonino Levita, il Direttore amministrativo Ignazio Del Campo, il Direttore sanitario del Presidio ospedaliero Antonino Di Benedetto, la Responsabile amministrativa dell'Ingrassia, Rosalia Di Trapani, insieme, a primari, dirigenti medici, infermieri, operatori socio-sanitari, personale amministrativo dell’Azienda, direttori delle U.O.C., volontari dell’AVULSS e della Cappella del Buon Samaritano, oltre ai degenti della struttura.
La celebrazione si è aperta con il momento giubilare all’interno dell’ospedale, riconosciuto luogo giubilare per l’Anno Santo della Speranza.
Nel sua omelia, Mons. Isacchi ha richiamato il Vangelo dell’amore, invitando a "vivere la relazione con l’altro come gesto concreto di cura e attenzione, soprattutto nei contesti segnati dalla fragilità e dalla sofferenza".
Il Cappellano del Presidio, don Gioacchino Capizzi, ha sottolineato il valore della relazione di cura e della “medicina delle relazioni”, annunciando l’avvio dei progetti “Storie in attesa”, in collaborazione con la Biblioteca parrocchiale della Chiesa Madre di Balestrate, e “Note in corsia”, che vedrà la partecipazione del Coro della Cappella del Buon Samaritano, del Coro Eco Gaudium della Parrocchia Santi Vito e Francesco di Monreale e del Gruppo Banda Catanzaro di Borgetto.
Al termine della Messa, il Direttore sanitario, Antonino Levita, ha rivolto un messaggio augurale e di ringraziamento per l'impegno al personale aziendale (e dell’Ingrassia in particolare) nello svolgimento delle attività a vantaggio degli utenti. Ha inoltre esortato i dipendenti a proseguire il proprio servizio con impegno, professionalità e piena corresponsabilità. (nr)